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Comunicati stampa

Approvato in 2 Commissione il Bilancio della Regione

Il Presidente Renzler: "Un bilancio importante per molte famiglie trentine e altoatesine"

La seconda Commissione del Consiglio regionale si è trovata per discutere i tre disegni di legge inerenti la legge di Stabilità e il Bilancio di Previsione della Regione.

"Si tratta di testi importanti per il futuro della popolazione della nostra Regione – spiega il Presidente della Commissione, Helmut Renzler – perché la maggior parte dei fondi che costituiscono il Bilancio della Regione sono destinati al funzionamento degli enti locali e, soprattutto, ai fondi di previdenza integrativa e complementare che rappresentano un aiuto per molte famiglie. In un momento ancora difficile per molte famiglie, il Fondo di previdenza complementare della Regione costituisce un sostegno fondamentale. La parte del Bilancio destinata a coloro che ne hanno bisogno rappresenta un capitolo importante. . Inoltre sono previsti tutti quegli investimenti necessari alla formazione e aggiornamento del personale che opera nel settore delle Aziende pubbliche di servizi alla persona, al consolidamento dei rapporti interregionali ed europei, all’integrazione. La Commissione ha lavorato in modo costruttivo,  evidenziando il ruolo dell’ente pubblico nel migliorare e garantire i migliori servizi ai cittadini. Ringrazio tutti i Consiglieri per il lavoro svolto che, come sempre, ha consentito di chiarire alcuni punti fondamentali e permetterà di arrivare in aula con un testo chiaro".

Il Bilancio di Previsione della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige Südtirol per il 2017, prevede entrate Ier competenza pari 304.174.944, 99 €, entrate per cassa per 473.523.266,60 e autorizzate spese per eguali importi. Le entrate tributarie per il prossimo anno sono stimate in euro 216.500.000, pari al 71,18% delle entrate complessive della Regione. Per l'anno 2017 il gettito delle imposte ipotecarie è previsto in euro 27 milioni, il gettito delle imposte sulle successioni e donazioni è quantificato in euro 12 milioni, i proventi dell'imposta sul valore aggiunto relativa agli scambi interni sono previsti in euro 160 milioni, mentre la compartecipazione dei proventi del lotto è stimata in euro 17 milioni e 500 mila euro (di cui 8milioni e 500mila reimputati a seguito del riaccertamento straordinario dei residui). Le entrate extratributarie sono stimate in euro 15.615.944,99.  Si aggiungono a queste le entrate da anticipazione da istituto tesoriere, per 15 milioni di euro, da riduzione di attività finanziarie, pari a 37.154.000 euro e le entrate per contabilità speciali, pari 9.385.000 euro.

Oltre alle spese necessarie per il funzionamento dell'Ente e degli organi esecutivi, nel Bilancio rientrano, tra le altre cose, le voci che riguardano le spese per supportare gli enti comunali interessati nei progetti di fusione, quella inerente le spese per la Giustizia, sia per gli uffici del Giudice di Pace, sia per le azioni di supporto tecnico e amministrativo di tutti gli uffici giudiziari del Distretto. Inoltre una parte importante del Bilancio andrà a sostegno delle Associazioni delle Aziende pubbliche di servizi alla persona, gli interventi in a favore delle famiglie e in materia di previdenza complementare.

Alla legge di Bilancio di Previsione, si affianca la Legge di stabilità e la Legge ad essa collegata, che interessano in particolar modo i finanziamenti per i nuovi Comuni, la previdenza integrativa, alcune norme sul personale e, a seguito dell'itroduzione del bilancio armonizzato, gli effetti del riassetto dei rapporti finanziari, così come concordato con il Governo nel 2014. La legge collegata contiene disposizioni aventi riflessi sul bilancio per attuare il DEFR, disposizioni per il raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione della spesa, equità e sviluppo che compongono la complessiva manovra economica della Regione e per l'adeguamento della normativa regionale agli obblighi derivanti dalla normativa statale e comunitaria.