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Comunicati stampa

Consiglio Regionale - 19 marzo 2014 - L'ordine del giorno

Dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso la sede del Consiglio in TRENTO, piazza Dante, 16

ORDINE DEL GIORNO:

 
  1. Dimissioni di Martha Stocker dalla carica di Vicepresidente del Consiglio regionale e provvedimenti conseguenti;

  2. Dimissioni di Arnold Schuler dalla carica di Segretario questore del Consiglio regionale e provvedimenti conseguenti;

  3. Mozione n. 1, presentata dai Consiglieri regionali Leitner, Tinkhauser, Blaas, Mair, Stocker S. e Oberhofer, per impegnare la Giunta regionale ad intervenire presso l’Autostrada del Brennero S.p.A., affinché per i lavoratori pendolari vengano introdotti abbonamenti annuali agevolati che prevedano una riduzione del 30 per cento sull’importo dei pedaggi;

  4. Mozione n. 2, presentata dai Consiglieri regionali Borga, Bezzi, Fugatti, Civettini e Mosna, per impegnare la Giunta regionale ad attivarsi, affinché nella modulistica dei servizi forniti dalla Regione, per definire i genitori (e cioè un padre e una madre) non siano utilizzati termini quali “genitore richiedente e altro genitore” o “genitore 1 e genitore 2”, finalizzati a cancellare per via burocratica quel poco che resta della famiglia tradizionale;

  5. Mozione n. 3, presentata dai Consiglieri regionali Leitner, Mair, Tinkhauser, Stocker Sigmar, Blaas e Oberhofer, per impegnare la Giunta regionale a sollecitare un coordinamento con l'Autostrada del Brennero nel caso di chiusura delle strade dovuta a fenomeni naturali o di cantieri nella Valle Isarco, al fine di evitare inutili code;

  6. Mozione n. 4, presentata dai Consiglieri regionali Borga, Degasperi, Bezzi, Fugatti, Civettini, Grisenti, Simoni, Giovanazzi, Viola, Zanon e Mosna, affinché la Giunta regionale si presenti subito in Aula con una propria proposta di riforma dello Statuto sulla quale il Consiglio regionale sia chiamato ad esprimersi attraverso il voto, ritenendo inammissibile che gli stessi Consiglieri debbano apprendere gli sviluppi della situazione dalle dichiarazioni rese alla stampa dai Presidenti delle due Province o da qualche consulente;

  7. Mozione n. 5, presentata dai Consiglieri regionali Baratter, Lozzer, Kaswalder, Avanzo e Giuliani, per impegnare la Giunta regionale a costituire, in seno al Consiglio regionale, un gruppo di lavoro al fine di predisporre un documento programmatico che ponga le basi per un ragionamento in merito al terzo Statuto di autonomia;

  8. Mozione n. 6, presentata dai Consiglieri regionali Leitner, Mair, Tinkhauser, Stocker Sigmar, Blaas e Oberhofer, per incaricare la Giunta regionale ad effettuare, entro sei mesi, uno studio che permetta di conoscere il motivo per il quale Moena è stata inserita nel Comprensorio ladino di Fassa e di sapere perché e da chi sono state falsificate le cartine storiche, nonché per sollecitare la Giunta regionale ad intraprendere misure atte a rispettare la volontà della popolazione della Val di Fassa di vedersi riconosciuto un proprio Comprensorio senza Moena.