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Comunicati stampa

Il Trentino-Alto Adige/Südtirol e il Friuli Venezia Giulia insieme per il futuro dell’Autonomia

Diego Moltrer a Trieste alla seduta solenne per i 50 anni dell’Autonomia. Il Presidente Iacop e la Presidente Rini (Val d'Aosta) il 1 giugno in Trentino

L'intervento del presidente Iacop
L'intervento del presidente Iacop

 

“Il Trentino-Alto Adige/Südtirol e il Friuli Venezia Giulia hanno condiviso un percorso storico comune. Terre di confine, terre di integrazione tra popoli e culture diverse, hanno ora il dovere di scambiare esperienze e di fare rete per tutelare e promuovere un bene costituzionale fondamentale: l’Autonomia”.

Così il Presidente del Consiglio regionale, Diego Moltrer, ospite a Trieste nella seduta straordinaria del Consiglio regionale in onore dei cinquant’anni dall’insediamento .

In apertura dei lavori il  Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, ha ricordato il percorso dell’autonomia friuliana: “L’Autonomia – ha detto Iacop – è un principio fondamentale non negoziabile. Essa, unitamente alle sue forme e condizioni particolari che costituiscono la specialità, contribuisce al perseguimento degli interessi nazionali. L’orgoglio di oggi è figlio dell’ambizione, del coraggio, dell’ottimismo, dell’intelligenza e dello spirito d’intrapresa dei nostri Padri che cinquant’anni fa, da questi banchi consiliari, iniziarono a costruire ciò che poi sarebbe divenuta per noi una preziosa eredità”.

Al termine dell’intervento del Presidente Jacop, sono intervenuti Rino Bianchini, che fu consigliere regionale di quella prima legislatura e un rappresentante della consulta degli studenti, che ha portato gli auspici dei più giovani per il futuro. L’importanza dell’autonomia è stata ricordata anche dalla Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani.

Punto centrale della seduta, la lectio magistralis di Gaetano Silvestri, Presidente della Corte Costituzionale, che ha parlato dell’Autonomia come risorsa preziosa ancora da sfruttare compiutamente: “Nei rapporti tra Stato e Regioni a Statuto speciale ci deve essere più politica e meno diritto” ha detto. Silvestri ha voluto porre in particolare l’accento sul ruolo delle Commissioni paritetiche che, secondo il Presidente della Corte Costituzionale, nel futuro dovranno avere maggiore peso ed essere “laboratori per elaborare nuove strategie e nuove politiche”.  “Il carattere fondamentale della nostra Democrazia è il pluralismo, che riflette nell’ambito delle Istituzioni la composizione complessa della nostra realtà”. “Come per le persone i diritti fondamentali devono trovare corresponsione nei doveri. Non trova posto nella Repubblica italiana la tutela di egoismi”. Il Presidente Silvestri ha quindi posto l'accento sull'importanza di tutelare l'Autonomia, come "bene costituzionale e, dove ha dimostrato efficienza, modello da esportare".

“Non ci sono privilegi da proteggere" – ha detto il Presidente del Consiglio regionale friulano, Franco Iacop, ringraziando Diego Moltrer per la presenza - "ma solo voglia di lavorare. L’orgoglio di oggi è il frutto della lungimiranza, della capacità, dell’intraprendenza  dei nostri padri”.

“Le nostre Comunità – ha ricordato il Presidente Diego Moltrer – hanno caratteristiche molto simili e possiamo lavorare insieme per il futuro delle nostre autonomie e dell’intero Paese. La vicinanza tra le Autonomie speciali che funzionano è fondamentale nell’Italia di oggi per poter contribuire al risanamento dello Stato, attraverso l’esempio che possiamo dare e il modello che possiamo esportare. A maggiori competenze corrispondono maggiore responsabilità e abbiamo dimostrato nel tempo di saper gestire al meglio le risorse che abbiamo a disposizione. Creando una rete che garantisca lo scambio continuo di informazioni ed esperienze, e il dialogo, possiamo davvero unire i nostri sforzi per migliorare ulteriormente l’Autonomia dei nostri territori ed al contempo farci promotori di politiche innovative per l’intera nazione”.

A Trieste il Presidente Moltrer ha incontrato anche la Presidente dell'assemblea legislativa valdostana, Emily Rini, con la quale ha avuto modo di affrontare i temi  dell'autonomia e delle problematiche connesse all'arco alpino. Sia il Presidente Iacop, sia la Presidente Rini hanno quindi accolto l'invito del Presidente  Moltrer a partecipare alla Rassegna della Capra pezzata autoctona,  che si svolgerà il prossimo 1 giugno in Val dei Mocheni e che diverrà  così  ulteriore occasione di incontro e confronto su temi di interesse comune ai tre territori autonomi.