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Comunicati stampa

Fondi per il Centro di Giustizia di Bolzano alla Provincia

La Seconda Commissione approva il disegno di legge della Giunta che prevede il trasferimento di somme alla Provincia . Le dichiarazioni di voto.

La Seconda Commissione legislativa, presieduta da Waltraud Deeg, ha esaminato oggi il disegno di legge n. 23 presentato dalla Giunta regionale: variazione al bilancio di previsione della Regione autonoma per gli esercizi 2025-2027. La modifica – illustrata in Commissione dalla vicepresidente della Regione, Giulia Zanotelli, e dalla vicesegretaria generale, Claudia Anderle – riguarda il trasferimento di 35 milioni di euro, attualmente iscritti nel capitolo di spesa per l’acquisto di immobili e destinati in fase di programmazione all’acquisizione di aree per il Centro di Giustizia di Bolzano, verso un altro capitolo di spesa, senza che cambi la finalità. Le risorse saranno infatti girate alla Provincia, che le utilizzerà per la realizzazione del Centro di Giustizia. Dopo la discussione generale e sugli articoli, il disegno di legge è stato approvato con 6 voti favorevoli e 3 astensioni.

Roberto Stanchina ha motivato la sua astensione con riserve politiche sul trasferimento dei fondi alla Provincia, pur ritenendo urgente il Centro di Giustizia. Anche Francesca Parolari si è detta critica verso il passaggio di competenze che, a suo avviso, spetterebbero alla Regione. «Così la Regione diventa un bancomat per le Province», ha commentato Sandro Repetto. Di segno opposto l’intervento di Andreas Leiter Reber, che ha espresso un giudizio positivo: tutto ciò che è possibile, ha detto, dovrebbe essere trasferito al livello amministrativo più vicino ai cittadini. Christian Bianchi, pur dichiarandosi sostenitore della Regione, ha sottolineato che in questo caso si tratta di un sostegno alle Province, meglio attrezzate in materia immobiliare rispetto alla Regione.